Ogni SIM card ha un proprio periodo di validità. Normalmente il periodo di validità dalla data di attivazione è 12 mesi dall’ultima operazione di ricarica, più un mese durante il quale la SIM può solo effettuare servizi gratuiti.
Scadenza SIM Tim
Dopo dodici mesi dall’ultima ricarica del numero (disponibile online) si attiverà un blocco parziale per un mese e si riceveranno solo chiamate. Durante questo periodo, sarà impossibile effettuare chiamate, dopodiché inizieranno 11 mesi durante i non si potranno ricevere chiamate. Sebbene sia possibile continuare ad accedere ai dati della sim (come i numeri di telefono), non è possibile interagire con essi, come effettuare chiamate o inviare SMS.
Scadenza SIM Vodafone
Le tempistiche di scadenza della scheda SIM Vodafone sono le stesse di una SIM Tim. La SIM card ricaricabile infatti scade dopo 11 mesi dall’ultima ricarica. È possibile rispondere alle chiamate entro 4 settimane dalla scadenza, dopodiché la SIM verrà effettivamente disattivata alla fine del 12° mese. Da quel momento in poi, il credito residuo non sarà più disponibile.
Scadenza SIM Wind
Anche il periodo di validità della SIM Wind è di 12 mesi, ma il gestore informa che il periodo di validità di tutte le SIM card ricaricabili private verrà prolungato ulteriormente di 30 giorni, durante i quali si potranno ricevere solo chiamate ed SMS. Solo nel 13 ° mese i clienti potranno effettuare solo chiamate di emergenza nazionali, e non verranno addebitati i canoni previsti dall’offerta e le quote di abbonamento.
Scadenza SIM Tre
Dal 31 maggio 2017, Tre Italia ha comunicato che il periodo di validità della SIM prepagata è di 12 mesi dall’ultima ricarica o evento di traffico a pagamento. Per estendere il periodo di validità, Tre segue lo standard dell’ultima ricarica, che non è più pari a 5 mesi, ma pari a 12 mesi. Anche in questo caso, puoi ricevere ma non effettuare chiamate durante un mese aggiuntivo.
