Come Passare Da Abbonamento A Ricaricabile

passaggio abbonamento ricaricabile

Ovviamente passare da una carta ricaricabile a un abbonamento è semplice. È sempre facile aggiungere un piano alla tua SIM card: è conveniente per la compagnia telefonica, perché in questo modo possono firmare un contratto vincolante con te, quindi non hanno motivo di dire di no.

Ti basterà recarti presso un punto vendita dell’operatore telefonico selezionato, portare la tua SIM card insieme al tuo documento d’identità e codice fiscale, avviare il processo e attivare il nuovo contratto con l’operatore: l’operazione richiederà pochissimo tempo. Non dovrai spendere un euro. Dopo aver completato questa operazione, tutti i servizi forniti dal piano tariffario che hai selezionato verranno aggiunti alla tua SIM card. Da quel momento in poi, la quota prestabilita verrà addebitata al tuo conto corrente o carta di credito, e non dovrai più preoccuparti di ricariche.

Passare da abbonamento a ricaricabile

La procedura, per passare da un abbonamento ad una ricaricabile non è complicata come pensi. Potrebbe però essere costosa. Dovrai infatti recarti presso un punto vendita – ricorda di portarti il documento e la SIM – e attivare una nuova scheda chiedendo che anche il numero sia trasferito.

Una carta SIM programmata con un piano tariffario non può più essere convertita in ricaricabile, quindi il primo addebito rappresenta l’acquisto di una nuova SIM, ma puoi facilmente associare alla SIM il tuo numero di telefono attuale.

Inoltre, quando decidi di passare da abbonamento a ricaricabile, devi sempre considerare un altro aspetto, ovvero la penale di risoluzione stipulata nel contratto del piano tariffario.

In alcuni casi, infatti, il contratto che hai firmato con l’operatore telefonico potrebbe richiedere un certo canone, quindi il costo del passaggio ad una ricaricabile potrebbe essere più alto. In ogni caso, dipende dal contratto e, naturalmente, dalla compagnia telefonica che ti ha fornito il contratto.

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